La storia di MVV inizia negli anni ’70. Questa lampada a sospensione è stata progettata da Manuel Valls Vergés, uno degli architetti più importanti della Spagna all’epoca . Il nome MVV riflette le iniziali di Vergés, come un modo per mostrare la sua paternità di questa lampada unica. Questo era il desiderio di suo nipote, anche lui architetto, e dei suoi soci nello studio Two-bo. Pablo, María e Alberto hanno salvato questa lampada 45 anni dopo.
Marset, agendo come un ponte nel tempo, ha preso il design originale – un ottagono con fogli sovrapposti – e lo ha aggiornato dandogli una doppia pelle: legno di ciliegio all’esterno dei fogli e un colore bianco all’interno per migliorare la qualità della luce. Le misure sono le stesse dell’originale —45 cm— e la struttura interna, che originariamente era in ferro, è ora in policarbonato, che la rende più leggera. Attraverso l’uso del legno, l’MVV produce una luce eccezionalmente calda.
Una lampada sobria, razionale ed eminentemente geometrica: la MVV è come un cantiere edile, in cui la luce diretta verso il basso è completata dalla luce indiretta che filtra attraverso le lastre. Un design che, sebbene senza tempo, riflette la logica costruttiva di quel periodo ed evoca moltissimi ricordi.
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